di Massimiliano Furlan
(Vinoclick) Per il 12° anno si svolgerà a Città di Castello la manifestazione Only Wine che nei giorni 26/27e 28 (giorno dedicato alla stampa)ospiterà giovani produttori di vino sotto i 40 anni che abbiano 15 anni di storia con una superficie vitata sotto i 10 ettari. L’evento avrà come partner d’eccezione AIS che con i suoi 40000 iscritti rappresenta un grande traino per un settore leggermente in crisi puntellato anche dai dazi americani che incombono sopratutto sulle grandi Aziende, Sandro Camilli, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier ha offerto una riflessione lucida sull’evoluzione del mondo del vino: “Il vino oggi non è più solo un prodotto agricolo, ma un simbolo culturale, una forma di racconto del territorio e dell’identità. Only Wine, in questo senso, è un palcoscenico necessario. Per i giovani produttori è l’occasione di raccontarsi, di crescere e di confrontarsi. E per il pubblico, è una finestra su una nuova generazione di vignaioli, capace di coniugare tradizione e innovazione, qualità e visione. Come AIS, non possiamo che sostenere con forza manifestazioni come questa a partire dalla selezione dei partecipanti”
I Produttori presenti ad Only Wine dovrebbero e potrebbero rappresentare il futuro del settore ponendo le basi per una promozione totale dei loro vini sul territorio nazionale in primis guardando al mercato estero con meno interesse traendo da questo il massimo profitto e non svendendo i loro sacrifici.
La lista delle Aziende ancora in evoluzione sarà molto importante, lo scorso anno si è arrivati a 100 quest’anno verrà superato questo numero con un’aggiunta davvero interessante come la presenza di vini Giapponesi, Champagne e associazioni come Gavi giovani, Sette Colli di Fiano, DNA Vernatsch e Urban Vineyards Association, ovvero i vini coltivati in vigneti urbani in diversi luoghi nel Mondo e qui ci saranno grandi sorprese.
A completare un programma già ricco ci saranno quattro Masterclass dedicate al Gavi vino bianco in grande ascesa cosi come la Schiava, ci sarà poi una degustazione molto potente dove tre grandi bianchi italiani incontrano tre grandi rossi italiani, chiuderà un grande classico, lo Champagne.
A Città di Castello si respirerà quell’aria di entusiasmo che solo i giovani Produttori possono offrire, inoltre a contribuire ad una giornata di grande allegria sarà la location adatta per passare dei momenti in grande serenità con le famiglie degustando degli ottimi vini con diverse sorprese che solo in presenza si potranno scoprire.
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