Skip to Content

Tuesday, December 24th, 2024

Duecento produttori di vini pregiati, degustazioni, dibattiti: così, sabato 16 e domenica 17 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze andrà in scena la prima edizione di Wine in Progress. L’evento nell’ambito del quale si terrà tra l’altro la 47/a edizione dell’Ais, l’Associazione italiana dei sommelier, vedrà ‘in mostra’ qualità di vini come Tignanello, Ornellaia, Sassicaia, Pergole Torte, i Baroli di Rinaldi e di Voerzio, Giulio Ferrari, champagne, oltre ad altri prodotti tipici e olio.

Tra le iniziative collaterali, vi sarà anche un’area fumoir con produttori di cioccolato, caffè e distillati dove oltre a rilassarsi si potrà assistere a dibattiti e ‘degustare’ prodotti, in abbinamento al sigaro toscano. Al congresso Ais si parlerà poi di vino e clima, e di come il mutamento climatico possa influenzarne la qualità, insieme al massimo esperto del settore Attilio Scienza; dei nuovi trend del vino discuteranno personaggi del mondo dell’ imprenditoria, della moda, dello sport e della musica che producono vino o olio, fra cui Oliviero Toscani, Francesco Illy, Jarno Trulli e Francesco Moser.

E ci saranno anche due Wine Contest – uno riservato ai sommelier e uno a semplici appassionati e ‘winelovers’ &ndash che consistono in ‘degustazioni alla cieca’ per conquistare rispettivamente il premio Coevo di Cecchi e un corso completo per sommelier presso una sede Ais a scelta sul territorio nazionale. Sabato a mezzogiorno Show Cooking con Marco Stabile, chef del ristorante Ora d’Aria con una stella Michelin, mentre la domenica sono in programma due ‘disfide’ a tema carne: protagonisti del primo match a mezzogiorno e mezzo la Macelleria Fracassi di Arezzo e la Macelleria Cazzamali di Cremona, mentre nel pomeriggio alle 18.30 si affronteranno la Macelleria La Punta di Modena e la Macelleria Dell’Orso di Macerata. La kermesse è stata presentata stamani all’Enoteca Pinchiorri di Firenze alla presenza, tra gli altri, del presidente nazionale Ais Antonello Maietta e del presidente regionale della Toscana Osvaldo Baroncelli.