ALLEGRINI AND THE ART OF WINE: TRENT’ANNI DI ECCELLENZA FESTEGGIATI AL SOLOMON R. GUGGENHEIM MUSEUM
Il 24 giugno Allegrini ha brindato nel tempio dell’arte contemporanea di New York a conferma del sodalizio tra il vino e la cultura
Si è concluso a New York “Allegrini and the art of wine”, evento firmato dall’omonima azienda della Valpolicella per festeggiare i trent’anni di La Grola e La Poja e per rafforzare la presenza di Allegrini negli Stati Uniti.
La serata si è svolta nella spettacolare cornice della Rotonda di Frank Lloyd Wright, ed è stata presieduta da Marilisa Allegrini. L’evento, aperto a un numero selezionato di ospiti, ha riunito personalità del mondo dell’arte, intenditori di vino e appassionati, giornalisti e critici. Tra gli ospiti il direttore del Solomon R. Guggenheim, Richard Armstrong e Dino Borri, direttore di Eataly New York.
E la location prescelta, il Solomon Guggenheim Museum, uno dei più autorevoli musei di arte contemporanea al mondo, non poteva che essere funzionale a sottolineare il legame con l’arte che da sempre contraddistingue l’azienda.
La Grola e La Poja, i veri protagonisti della serata, costituiscono le due eccellenze di casa Allegrini, nate entrambe nel 1983, negli anni della rinascita culturale ed enologica della Valpolicella a cui Allegrini ha dato un fondamentale contributo.
La Grola riassume in un vigneto e in un vino tutta la storia della Valpolicella: proprio su questa collina si dice infatti abbia avuto origine l’uva Corvina, il vitigno autoctono da cui prendono vita i grandi rossi del territorio. In occasione del trentennale, l’annata 2010 esce in edizione limitata con una nuova veste, grazie alla mano del Maestro Milo Manara, che ne reinterpreta il mito in un’etichetta speciale.
Il vigneto La Poja, parcella superiore del podere La Grola, produce invece il cru più prestigioso della gamma Allegrini. Piccolo appezzamento inferiore ai tre ettari, La Poja è il luogo ideale per la produzione di uva Corvina di somma qualità, vinificata in purezza per ottenere un vino straordinario di grande longevità, molto apprezzato anche negli Stati Uniti.