di Erminia Eleonora Magli
(vinoclick) Sir Alex Ferguson, il più amato general manager del football inglese, allenatore per 27 anni del Manchester United e leggenda vivente del calcio mondiale, nei lunghi anni di carriera ha coltivato una seconda grande passione: il vino. A partire dagli anni novanta ha collezionato con entusiasmo più di 5 mila bottiglie di vini pregiati, in gran parte francesi ma anche supertuscan.
Oggi ha deciso che sono assolutamente troppe e di venderne una parte, ben 482 lotti conservati in magazzini di stoccaggio per grandi vini, con due aste da Christie’s, la prima a Hong Kong il 24 maggio (257 lotti) e la successiva a Londra il 5 giugno (140 lotti) . Per i restanti lotti è prevista una vendita solo online tra dal 9 al 23 giugno.
Non verrà invece intaccata la cantina domestica di oltre 800 bottiglie. Il ricavato è stimato in circa 3 milioni di sterline, circa 3,6 milioni di euro.
All’asta finiranno bottiglie dedisamente di pregio: Bordeaux e Borgogna d’annata, oltre a Sassiccaia, decine di bottiglie di Romanée Conti e Petrus. Ad alcuni vini saranno abbinati cimeli della carriera calcistica di Ferguson, quali le maglie della finale di Champions League del 1999, vinta al Camp Nou, il mitico stadio del Barcellona, che saranno battute insieme a sei bottiglie di Romanee-Conti Grand Cru 1999. Tra i lotti top, (base d’asta 950 sterline) una imperiale (6 litri) di Sassicaia 2005 autografata, con la scritta ‘best wishes Alex Ferguson’.
Ferguson ha raccontato di aver iniziato a coltivare la passione per il vino grazie ad un direttore d’albergo del Sud della Francia, dove si trovava alla ricerca di talenti calcistici, il quale lo introdusse ai segreti del prezioso nettare. In un’intervista a Decanter ricorda come, all’inizio, spendere più di 10-15 sterline per un vino gli sembrava una follia…