Ieri 20 gennaio presso l’Hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Roma si è svolto l’evento inaugurale della stagione 2014 organizzato dalla neonata Fondazione Italiana Sommelier. Erano presenti tutte le cariche principali della Fondazione, dal presidente Franco Maria Ricci, ai vari consiglieri e tutto il comitato scientifico composto dai sommelier che tutti conoscono, Paolo Lauciani, Massimo Billetto, Luciano Mallozzi e Daniela Scrobogna. Ospite d’eccezione Antonella Clerici con tutto lo staff di conduzione della trasmissione. Sotto la perfetta organizzazione di Ubaldo Pizzingrilli che ha coordinato tutti i sommelier di servizio comprese le hostess al banco degli accrediti che hanno avuto davvero un gran da fare vista l’affluenza massiccia che hanno dovuto fronteggiare. Ad occhio crediamo che almeno 2000 persone abbiano degustato vino e cibo che alle ore 18 era quasi tutto terminato, ovvero solo dopo un’ora e mezza dall’apertura dell’evento.
Come al solito la qualità dei prodotti era di livello superiore a qualsiasi aspettativa, abbiamo avuto modo di degustare delle ottime bollicine italiane e non, con Franciacorta e Champagne passando per i Brunello di Montalcino affiancato dai Pinot Noir della Borgogna. Non poteva mancare l’ottimo Montepulciano d’Abruzzo di Marina Cvetic e un favoloso Verdicchio dei castelli i Jesi barricato di Garofoli.
Il cibo si snodava tra salumi di ottima fattura, porchetta di Ariccia e formaggi dolci e stagionati.
In un angolo abbiamo trovato un favoloso tavolo ben allestito per i cocktail e un altro tavolo con una scelta di birra.
La serata voluta da Franco Ricci in realtà non era per brindare al nuovo anno ma per avere un riscontro dopo le recenti polemiche avute dopo la scissione dall’AIS nazionale e vedendo l’affluenza sicuramente record non abbiamo alcun dubbio sul successo che questa fondazione avrà. L’unico dubbio è se avrà la forza di uscire fuori da Roma e Lazio ed imporsi a livello nazionale, infatti dovrebbero essere le regioni dell’AIS a doversi staccare e confluire nella Fondazione con un atto di coraggio. Vedendo la folla straripante di ieri crediamo che molte persone abbiano fatto una scelta di campo. Il calendario degli eventi 2014 della FIS è di assoluto rispetto, direi unico nel suo genere, non abbiamo trovato nulla di simile in nessuna associazione in tutta Italia, segno di una grande serietà e dedizione alla divulgazione della cultura del vino. tra le altre iniziative promosse dalla FIS per i suoi associati è l’ingresso gratuito al Vinitaly per ben due giorni contro il solo giorno dell’AIS oltre alla distribuzione della rivista e della guida che valgono la metà della quota.
Da oggi insomma comincia il vero cammino della Fondazione Italiana Smmelier, il suo Presidente Franco Ricci dovrà affrontare un duro lavoro per portarla in quota e convincere tutte le delegazioni italiane affiliate all’AIS a condividere un progetto estremo ma molto stimolante, Roma e Lazio lo hanno capito e ieri vedevamo solo e solamente facce allegre ed entusiaste della scelta di sposare la causa che porterà con i corsi e gli eventi ad una conoscenza di livello assoluto sul vino e tutto quello che lo circonda grazie anche alla maestria degli insegnanti e di tutto il personale di servizio sempre all’altezza.
