di Massimiliano Furlan
(vinoclick) Nel cuore delle Dolomiti tra il Lago di Garda e le valli trentine troviamo Rotari, un’azienda che produce solo spumanti Trentodoc. Le vigne, che fanno parte del gruppo Mezzacorona si stagliano per 2500 ettari. Rotari coltiva solo Chardonnay e Pinot Nero. Noi siamo abituati, per forza di cose a trovarlo spesso nelle grandi catene dei supermercati e da buoni intenditori, storciamo un po’ il naso. Bene, Rotari commercializza anche una linea per enoteche e tra le varie etichette abbiamo avuto il privilegio di degustare Flavio, 
Trentodoc spumantizzato con sole uve di Chardonnay. Il Flavio è un metodo classico che sosta per ben 5 anni sui lieviti. Il primo approccio con il vino ci lascia quasi stupiti, un colore dorato con un perlage finissimo ed elegante con profumi intensi di frutta come albicocca e pesca per virare subito su una piccata mineralità e fiori bianchi chiudendo con la classica crosta di pane per niente invasiva. In bocca si ha la definitiva sensazione di essere davanti ad un prodotto davvero notevole, ottima acidità e sapidità con una morbidezza che da un equilibrio perfetto al vino, le bollicine accarezzano il palato con una fragranza elegante con combacia con il finale lungo e persistente. Davvero un godimento unico bere questo Trentodoc di Rotari. L’abbinamento consigliato da noi è con una mozzarella di bufala e pomodorini dolci di Pachino, ovviamente si sposa benissimo anche con crostacei o una pasta fredda con base di verdure.
90/100
