E’ sicuramente un’eccellenza nel panorama locale ma anche, ed è questa la notizia, in quello nazionale e internazionale dove la concorrenza nel settore è agguerrita e talvolta spietata. Il vino pugliese sarà il protagonista assoluto della manifestazione “Puglia Top Wine Destination” che si svolgerà a Roma e a Milano per tutto il mese di ottobre.
A seguito del riconoscimento della Puglia da parte della rivista americana “Wine Enthusiast” come una fra le dieci migliori mete del turismo enogastronomico mondiale, infatti, ben trentadue enoteche tra le più importanti d’Italia ospiteranno le eccellenze vinicole pugliesi. Tra queste faranno bella mostra di sé le etichette della cantina “Feudi di Guagnano”, protagonista con il suo negroamaro “Nero di Velluto annata 2010″ venerdì 11 ottobre presso l’enoteca “Il Vino del ‘99” di Roma, dove si svolgerà un laboratorio sensoriale guidato dal relatore Fabio Turchetti. Venerdì 24 sarà la volta dei winelovers milanesi presso la “Bottega dell’arte del vino” in compagnia del giornalista Guido Montalto.
L’appuntamento, reso possibile grazie al contributo dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, è organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia. Gianvito Rizzo, vice presidente del movimento nonché amministratore della cantina “Feudi di Guagnano”, dichiara che questo genere di eventi “sono utili e necessari per raccontare i vini pugliesi, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, anche in quelle piazze italiane importanti dal punto di vista culturale ed economico come Roma e Milano. Occorre recuperare visibilità e presenza nella ristorazione e nella distribuzione specializzata rispetto ad altri territori del nostro paese e questa iniziativa sicuramente contribuirà a questo”. Il successo delle precedenti edizioni lascia presagire una buona risposta da parte degli enoappassionati che visitando le migliori enoteche di Roma e di Milano potranno partecipare agli happy hour made in Puglia. Ad accompagnare il vino più famoso della cantina Feudi di Guagnano, ci saranno altre etichette come il “Cupone Salice Salentino DOC Riserva 2010″ e il “Diecianni Primitivo IGT Salento 2011″.
