di Erminia Eleonora Magli
(vinoclick) Un nuovo grande progetto sta per venire alla luce sulle rive della Garonna, a nord di Bordeaux, città emblema dei migliori vini francesi: al via i cantieri per la costruzione di un Museo Internazionale del Vino, la ‘Cité des civilisations du vin’.
Il futuro centro, la cui ambizione è di diventare un centro turistico di fama internazionale, metterà in evidenza le civiltà del vino, i vari vigneti e i terroir del mondo attraverso un percorso di “scoperta” e spazi di degustazione.
Il progetto è stato fortemente voluto dal sindaco Alain Juppé, presentato e approvato già nel 2011, avrà un costo di 63 milioni di euro finanziati in piccola parte dallo Stato (2,5 milioni) e dagli sponsor (15 milioni). I progettisti sono gli architetti francesi Anouk Legendre e Nicolas Desmazieres dell’agenzia X-TU, in collaborazione con l’agenzia britannica Casson Mann. Il museo sarà un vero e proprio edificio monumentale le cui forma astratta e arrotondata verrà sormontata da una torre di 55 m., simbolo dell’anima del vino, e il tutto sarà ricoperto di vetro e alluminio. All’interno i materiali usati si ispireranno al mondo del vino, soprattutto legno, luce e ventilazione saranno in gran parte naturali ed ecosostenibili, sarà infatti tutto costruito nel rispetto delle norme HQE (Alta Qualità Ambientale)grazie alle quali la progettazione edilizia bioclimatica deve essere a basso consumo energetico. 19.000 mila metri quadri il cui corpo centrale consterà di due piani che ospiteranno un auditorium, le sale espositive, una biblioteca, un centro di ricerca e varie boutique ed atelier. La torre sarà riservata agli uffici ma ospiterà al settimo piano un ristorante panoramico e all’ottavo ed ultimo piano, un Belvedere con bar per le degustazioni.
E’ un progetto globale sul tema del vino che proporrà percorsi sensoriali e onirici, ludici e pedagogici che abbracceranno i temi più vari, dalla storia alla geografia, arti, filosofia, letteratura, etnografia. Un percorso sarà specificatamente dedicato ai bambini che devono avvicinarsi al mondo del vino attraverso un’educazione responsabile.
Il progetto avrà alle spalle un comitato scientifico composto da 35 membri e un equipe di 250 esperti di vino.
Insomma, Bordeaux punta a diventare la capitale culturale del vino e i numeri ci sono tutti.
L’apertura al pubblico è prevista per aprile 2016