di Erminia Eleonora Magli
(vinoclick) E’ un momento d’oro per il Moscato d’Asti docg, boom di vendite a tal punto che la Regione Piemonte ha accolto la richiesta di sblocco della riserva vendemmiale, (il blocage/deblocage) di 5 quinali per ettaro da destinarsi all’Asti docg, avanzata del Consorsio per la Tutela . Una decisione derivata dall’analisi dei dati di vendita positivi presentati dal Consorzio di Tutela e dalle sue proiezioni future sull’andamento delle scorte di mosto sfuso di Moscato docg. Il blocage/deblocage è una misura di stabilizzazione che sostanzialmente porta a stoccare il vino prodotto durante i periodi di scarsa richiesta per metterlo in commercio nei momenti di maggiore richiesta e ripresa delle quotazioni.
L’associazione Produttori Moscato d’Asti, pur parlando di apertura verso le richieste dei mercati e di collaborazione nei confronti delle esigenze industriali, mette le mani avanti e si dice pronta a verificare nelle prossime trattative economiche se tale collaborazione sarà ricambiata.