Dell’azienda LesCretes abbiamo avuto la possibilità di degustare il Syrah Còteau la Tour, in realtà noi troviamo un pò ingannevole il nome dato al vino, si avvicina, forse troppo, al grande Chateau Latour francese ma la zona di produzione si chiama proprio così, La Tour di Aymavilles. L’azienda vitivinicola Les Crêtes nasce nel 1989 in Aymavilles (Valle d’Aosta), per opera di Costantino Charrère ed è oggi gestita dalla sua famiglia che, proprietaria di uno storico mulino ad acqua del ’700 e delle antiche cantine di Via Moulins, si occupa, da cinque generazioni, di produzioni agroalimentari. La zona di coltivazione dei vigneti si estende per 25 ettari lungo l’asse orografico della Dora Baltea nei comuni di Saint Pierre, Aymavilles, Gressan, Sarre, Aosta e Saint Christophe.
Questo syrah appena versato mostra subito un color porpora, questo è giustificato dall’annata molto giovane per un vino così, 2010. All’olfattivo more e mirtilli, il pepe nero che caratterizza il syrah con note erbacie e minerali, dopo un po’ che il vino è nel bicchiere possiamo sentire cosmetica (cipria) e note ematiche. In bocca è caldo e morbido, privo di tannino con una buona acidità e sapidità. La persistenza non è così spiccata e crediamo che con l’invecchiamento le cose cambino poco.
Sostanzialmente non ci siamo trovati davanti ai grandi syrah francesi, australiani o italiani, questo probabilmente per il clima e il terreno che non si adattano molto a questo vigneto.
L’abbinamento giusto è con carni rosse non alla brace, selvaggina, formaggi non stagionati.
Voto 87/100