Skip to Content

Monday, December 23rd, 2024

di Massimiliano Furlan

cartello(vinoclick) Nel mondo del vino ormai è definitivamente scoppiata la guida-mania, dove tutti pubblicano una guida sui vini migliori, anche se poi alla fine le aziende che vengono premiate sono sempre le stesse, tranne qualche rara eccezione. La cosa più interessante però è come queste vengono presentate, ovvero con un grande evento in banchi d’assaggio con tutti i vini e le aziende premiate. Alcuni di questi eventi si sono già consumati, noi abbiamo avuto la possibilità di essere presenti a quello del Gambero Rosso presso lo Sheraton Hotel di Roma Eur dove veniva presentata Vini d’Italia 2015. Erano presenti circa 400 etichette lungo un serpentone di banchi d’assaggio con i vini serviti da sommellier professionisti e molto preparati, in alcuni banchi erano presenti anche i produttori. La manifestazione ha avuto un grandissimo successo, si potevano degustare tutti i vini senza problemi di affollamento e maleducazione da parte del pubblico presente. Abbiamo notato e degustato etichette di aziende che quasi mai troviamo negli eventi o addirittura in enoteca, abbiamo toccato con mano i vini premiati e capito se il giudizio era giusto o meno e tirando un po’ le somme per alcuni la guida è stata un po’ generosa.

Abbiamo trovato molto intelligente il modo di dividere le file dei banchi per regioni in modo da poter fare delle degustazioni complete a livello regionale, per esempio della Val d’Aosta noi troviamo in enoteca sempre le stessecesta aziende, non più di tre e sempre le solite, in questo caso erano quasi tutte rappresentate e si potevano avere dei termini di paragone più realistici.

Un evento ben organizzato come molti altri sempre interessanti e ben fatti dal Gambero Rosso, in questo caso il prezzo di ingresso era di 60 euro, cifra un po’ alta ma la possibilità di degustare tanti vini importanti valeva il costo del biglietto, basta pensare che altri organizzano cene a prezzi tripli senza neanche avere la possibilità di degustare tutto. Certo, nel prezzo del biglietto sarebbe stato interessante regalare la guida.

Noi non abbiamo ancora avuto la possibilità di consultarla ma abbiamo sfogliato quella per smartphone ed onestamente non ci è sembrata molto completa, mancano le note organolettiche ed un sistema di ricerca non molto intuitivo.

In ogni caso complimenti per la manifestazione perché ha dato a chiunque di conoscere un po’ di più il mondo del vino che ultimamente in Italia sembra un po’ in uno stato confusionale.