di Massimiliano Furlan
(vinoclick) I vini dolci sono un area ancora poco esplorata da esperti e Wine lover ma sono una categoria di grande interesse e sorprese inaspettate. Tra questi abbiamo scoperto Fior d’Arancio Passito 2017 DOCG uva moscato giallo dell’azienda Cà Lustra-Zanovello sita nel cuore dei Colli Euganei, per la precisione in località Faedo di Cinto Euganeo in provincia di Padova.
L’azienda fondata nel 1977 dalla famiglia Zanovello possiede 25 ettari vitati bio e tra i vari vigneti di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Chardonnay, Marzemino, Garganega troviamo il Moscato Giallo allevato nell’antico vigneto di Valle Cengolina.
Il Fior d’Arancio Passito viene lasciato appassire per 4 mesi in fruttai controllati per poi essere fermentato in botti da 10 ettolitri e in maturazione di 12 mesi negli stessi legni.
Il vino si presenta con un colore ambrato con note di agrumi, datteri, albicocca virando verso iodio e resina. In bocca, grande morbidezza glicerica che si sposa perfettamente con un buon equilibrio fresco/sapido lasciando un bella scia di agrumi e una piacevolezza persistente.
L’abbinamento migliore è con dolci secchi come crostata di agrumi o visciole, biscotti secchi e formaggi di media stagionatura.
Quello che vogliamo sottolineare di questo vino è la bellissima complessità che va oltre la meditazione, come alcuni vini di questo segmento, il Fior d’Arancio emoziona veramente, chiudendo gli occhi e pensando al paesaggio che circonda le sue vigne si fa un viaggio fantastico con picchi emozionali di rara bellezza.
Da sottolineare che oltre la premio Tastevin dell’AIS ci troviamo di fronte ad un prodotto nuovo. 95/100
m.furlan@vinoclick.org