Skip to Content

Sunday, December 22nd, 2024

(vinoclick) Si è svolta a Roma, nella magnifica cornice dell’hotel Hilton, già pronto per accogliere il Natale, il Festival del Franciacorta. Hanno aderito a questa iniziativa, voluta dall’AIS di Roma, circa 45 aziende. La manifestazione, stracolma di Hilton-Franciacortagente, ha dato modo ad operatori, degustatori ed appassionati, di fare un po’ il punto sulla qualità delle nostre bollicine più decantate. Abbiamo degustato vini famosi e meno famosi a volte con grande sorpresa come la cantina di Andrè Arici con il suo Dosaggio Zero, un pas dosè davvero sorprendente, a volte con una punta di delusione come il Berlucchi che viene molto venduto ma in realtà sembra ormai solo una mossa commerciale ed infine le conferme come il Vittorio Moretti di Bellavista o Annamaria Clementi di Cà del Bosco, due bollicine davvero d’autore, degni di misurarsi con i più blasonati champagne. Purtroppo il vero errore del Franciacorta è proprio questo, avere la presunzione di essere migliori o eguali alle bollicine francesi, in realtà nel giro d’orizzonte effettuato ieri nella fantastica sala dell’Hilton non ci è sembrato neanche lontanamente che le nostre più autorevoli bollicine possano in qualche modo tenere testa alle Maison dello champagne. Di sicuro il livello qualitativo è assolutamente alto e non bisogna neanche lavorarci su più di tanto, l’importante è mantenere lo standard e non sbandierare quello che non non si è.

Comunque la serata è stata davvero notevole, con una partecipazione inaspettata, segno che il mondo del vino ancora si muove bene, il mercato risponde positivamente malgrado i pianti dei produttori che giocano molto sulla crisi, basta solo vedere una cifra su tutte, l’ultimo corso AIS di Roma ha dovuto chiudere le iscrizioni per un sovrannumero di partecipanti e questo la dice lunga sulla passione e la professionalità che gira intorno al vino.

Quindi ai produttori chiediamo solo un po’ più di realismo e tirarsi su le maniche e far vedere ai nostro confinanti che siamo davvero bravi e non solo a parole.