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Tuesday, December 24th, 2024

falso

di Erminia Eleonora Magli

(vinoclick) Dal Times apprendiamo la notizia di una truffa che passerà alla storia nel mercato del vino da collezione: la famosa bottiglia di Chateau d’Yquem risalente al lontano 1787, acquistata nel 2006 per la cifra record di 55 mila sterline da parte del tycoon americano Julian LeCraw presso la famosa enoteca di Londra Antique Wine Company, non sarebbe altro che un clamoroso falso, come anche altre 14 bottiglie che l’imprenditore di Atlanta aveva comprato pensando di mettere da parte un piccolo tesoro.

Il nodo è venuto al pettine quando il collezionista ha deciso di far autenticare i pezzi in suo possesso affidando il compito ad un esperto “detective” enologo di San Francisco, Maureen Downey. Le analisi delle etichette hanno rivelato che quest’ultime, in teoria vecchie di secoli, erano state realizzate con una semplice stampante per computer.

Oltre al prestigioso bianco, datato due anni prima della Rivoluzione francese, LeCraw aveva acquistato 12 bottiglie di pregiatissimo Chateau Lafite, sette delle quali erano precedenti all’acquisto della tenuta francese da parte del Barone Rothschild, nel 1868.

Il collezionista ha deciso di far causa con una richiesta di danni pari a 15 milioni di sterline, di contro la Antique Wine Company rischia un terribile danno di immagine.