(vinoclick) Anche questa volta per le note di degustazione ci siamo trattati ancora una volta bene, abbiamo bevuto il Bramito del Cervo, Castello della Sala Antinori.
L’azienda non ha bisogno di presentazioni, come biglietto da visita basta citare il famoso Cervaro della Sala, bianco di assoluto pregio.
Il Bramito è il fratellino minore ma non per questo qualitativamente inferiore. Uno chardonnay in purezza IGT Umbria, la caratteristica fondamentale è la fermentazione in barrique francesi con una vinificazione di altri 6 mesi in legno.
Il colore oro ci indica subito che siamo davanti ad un vino barricato, i suoi profumi sono ampi, frutta tropicale, nocciola, fiori bianchi, spiccata mineralità con un forte accento sulle note burrose e vaniglia, presenti ma non invasive. Al gustativo troviamo una grande morbidezza bilanciata da un’ottima acidità e sapidità, un ottimo equilibrio con un finale lungo ed elegante che lo immette tra gli chardonnay barricati migliori.
Un vino favoloso e ben trattato in cantina da abbinare a dei primi di media struttura come pici al pesto siciliano o un pesce in guazzetto e formaggi di media stagionatura. 92/100
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