Una splendida annata. Il titolo di un film, una bellissima prospettiva per il vino delle Cinque Terre. “Non sarà una vendemmia di quantità, ma se il tempo ci aiuta fino a settembre sarà davvero di ottima qualità” prevede Walter De Battè, produttore-enologo.
Alla fine, se tutto va bene, le condizioni meteo avverse della primavera si potranno trasformare in un vantaggio per la produzione. “Abbiamo avuto una primavera decisamente anomala, con una piovosità ben sopra la norma stagionale”, spiega De Battè. “A causa di queste condizioni climatiche , che di solito non si verificano, la vite è stata colpita dalla peronospera”.
Prima la malattia ha devastato le vigne, poi danni profondi sono stati compiuti anche dalle cure per combattere la peronospora (“Cure non meno letali della malattia” dice De Battè). Risultato: i grappoli sulla pianta sono “smagriti” e uva ce n’è poca.
“Ma se il clima ora ci darà una mano, come sembra, fino a settembre – conclude l’esperto – allora la vendemmia ci potrà dare delle grosse soddisfazioni. E un’annata che sembrava disgraziata potrebbe diventare splendida”.